A Cetara, imperdibile appuntamento con la storia del borgo costiero e le sue radici lontane ridisegnate nello spettacolo Ketèia, sul palco della Sala Benincasa, domani, sabato 10 dicembre, alle 19.
La pesca, la toponomastica irrisolta e la memoria. Questi gli elementi alla base della performance teatrale, a cura di Luca Salemmi e Lara Gallo, una produzione areaμ(mi) con la voce narrante di Vincenzo Anastasio che racconterà le “storie di mare” dei personaggi illustri di Cetara e le loro avventure. Un messa in scena “sui generis” che punta alla conservazione della memoria collettiva, mediante la fedele ricostruzione temporale di alcuni dei protagonisti, degli eventi, delle tradizioni locali.
Come in un diario di bordo, Ketèia animerà gli antichi mestieri di Cetara, l’emigrazione dei pescatori verso l’Algeria, gli elementi caratterizzanti le origini, tramite il rifacimento di vissuti individuali, adattati per la scena a seguito di un lavoro di ricerca sul territorio portato avanti dagli attori che, per l’occasione, indosseranno le vesti di autori. Una narrazione sempre più attuale, sconfinando in dimensioni parallele che inducono alla riflessione. Ingresso libero.