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Villa Rufolo e la sua storia protagonista a RAI1 e ad ARTE

Villa Rufolo e la sua storia ancora una volta protagoniste in Tv grazie alle telecamere di RAI UNO e di ARTE, network franco-tedesco dedicato al mondo dell’arte e della cultura.

Paesi che Vai”, lo storico programma di Rai Uno, ideato, scritto e condotto da Livio Leonardi, patrocinato dal Ministero della Cultura, domenica 14 maggio (ore 9.40) sarà dedicato alla visita di Richard Wagner e alla nascita del turismo internazionale a Ravello e in Costiera Amalfitana.

Col consueto linguaggio fiabesco, che da sempre contraddistingue il noto programma di Rai Uno e quella capacità di far rivivere il passato nel racconto televisivo, Livio Leonardi farà rivivere l’arrivo in città del maestro di Lipsia che, il 26 maggio del 1880, scoprì a Villa Rufolo il “Giardino di Klingsor”, fino a quel momento solo immaginato per il suo “Parsifal”.

Giovedì 18 maggio online su arte.tv giovedì 25 maggio ore 20.15 sul canale televisivo ARTE, il documentario poi firmato dalla regista Sonja von Behrens dal titolo: “Mythos Amalfiküste – Liebe, Laster, Dolce Vita” girato ad Amalfi, Capri, Positano e a Ravello nel suo monumento simbolo.

Il lungo documentario è un viaggio nostalgico negli anni della Dolce Vita raccontato attraverso le storie d’amore e gli innamoramenti di grandi personaggi del secolo scorso nella Costiera Amalfitana. Non poteva mancare la figura di Richard Wagner raccontata dal direttore artistico del Ravello Festival Alessio Vlad, frequentatore assiduo e fine conoscitore di questi luoghi e dei personaggi che vi si sono alternati.

Villa Rufolo continua a rappresentare quindi uno dei luoghi più amati della Costiera Amalfitana, scelta non solo dai mass media di tutto il mondo ma soprattutto da centinaia di migliaia di turisti che ogni anno ne apprezzano, oltre alla straordinaria bellezza e al fascino senza tempo, la cura e l’attenzione profusa nella sua gestione che da 16 anni è in capo alla Fondazione Ravello. In questi giorni, proprio per offrire un servizio di accoglienza al passo con i tempi, è in distribuzione ai visitatori la nuova brochure informativa, edita in più lingue totalmente rivisitata nella grafica ed arricchita nei contenuti, che già sta riscuotendo vivissimo apprezzamento.

 

Un’ultima novità riguarda le tariffe d’ingresso: ferme dal 2019 e ridotte negli anni della pandemia, vengono adeguate ad un’offerta culturale in continua evoluzione ed ai costi di gestione.Dal 1°giugno il biglietto di ingresso al complesso monumentale per i visitatori individuali avrà quindi un costo di 8 euro, 7 euro per gruppi di almeno 15 persone, mentre per i bambini tra i 5-12 anni e per gli over 65 il costo sarà di 6 euro.

 

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